È ormai condiviso che le attività commerciali abbiano sempre più bisogno di impiegare anche i social media nelle proprie attività di comunicazione e marketing al fine di ampliare il pubblico di potenziali clienti.
Le persone trascorrono tantissimo tempo online e i motivi per cui è necessario promuoversi sui social possono essere racchiusi in quattro punti:
- Il 60% degli utenti Instagram afferma di cercare nuovi prodotti nelle app;
- Le piattaforme rilasciano costantemente nuove funzioni di acquisto
- Le pubblicità possono essere studiate così da raggiungere le persone giuste nel momento giusto;
- Un processo di acquisto fluido invoglia le persone ad acquistare di più e più spesso.
I social ormai non solo ci circondano, ma costituiscono uno strumento di profilazione incredibile e un’occasione di marketing unica nel suo genere.
Facebook e Instagram
Sia per quanto riguarda Facebook che Instagram, la prima cosa da fare (al fine di iniziare a promuoversi) è quella di creare una pagina e attribuirgli una categoria.
Instagram propone delle funzioni mobile friendly che permettono di aggiungere dei pulsanti di call to action, di ordinare del cibo, di acquistare delle gift card ecc. Il tutto contornato dalle funzioni di base essenziali come la possibilità di fornire facilmente le proprie informazioni di contatto.
Tutti i tipi di pagina di Facebook e anche i profili Instagram permettono di utilizzare una vetrina nella quale è possibile mostrare i propri prodotti fisici tramite immagini, video, descrizioni, prezzi, taglie, misure, materiale ecc. senza alcun limite al numero di prodotti ma con il solo limite che deve trattarsi di prodotti fisici (es. gli e-book non sono consentiti) consentiti da Facebook.
Non è ad esempio possibile vendere alcol, droga e sex toys.
Su Facebook il servizio che permette di avere uno spazio dove mostrare i prodotti viene chiamato “vetrina” mentre su Instagram “Instagram shopping” e affinché questi portino i risultati sperati è necessario fare attenzione alla categoria. Impostare una categoria errata infatti, potrebbe ingannare l’algoritmo e impedire al proprio profilo/pagina di essere visualizzato da chi realmente è di interesse per l’azienda.
In definitiva perché avvalersi dei social?
Su Facebook sono presenti 29milioni di Italiani. Su Instagram 20. Rispettivamente si tratta di circa metà e un terzo della popolazione italiana.
Oltretutto, a causa della pandemia, il tempo passato online è quasi triplicato, gli acquisti online sono aumentati del 79,8%, c’è stata una diffusione esponenziale dello smart working, dell’e-learning, dello smart schooling e dell’e-entertainment.
Oggi non essere sui social media equivale a precludersi delle nuove possibilità di contatto e di business.
Per chi volesse approfondire l’argomento, è disponibile un webinar gratuito tenuto da Davide Morante, Social Media Manager e consulente digitale: